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Crostone con Funghi Cardoncelli e Fior di Latte di Martina Franca

Durante il ponte di Ognissanti ne abbiamo approfittato per fare un bel giro in Valle d’Itria, un territorio meraviglioso a pochi passi da noi, immerso in distese infinite di uliveti dove si possono ammirare i famosi e suggestivi Trulli. Le tipiche costruzioni realizzate con pietre a secco, disseminate qua e là nella zona che si estende dalla provincia di Brindisi a quella di Taranto e comprende i comuni di Ostuni, Cisternino, Locorotondo e Martina Franca, se non ci siete mai stati consigliamo assolutamente di visitare questi borghi. E' stato un we davvero rilassante e rigenerante, i colori e i sapori di questi posti sono ormai entrati nel nostro cuore. Proprio sulle colline dell’alta Murgia a 431 mt dal livello del mare, sorge la città di Martina Franca con il suo splendido centro storico di arte barocca, che si evidenzia negli eleganti palazzi e nelle tante chiese.
Famosa per la produzione di ottima carne, come le gustose “bombette”, ha davvero tanto da offrire dal punto di vista gastronomico, come i salumi e gli ottimi formaggi.   Ed è proprio qui che abbiamo scoperto una realtà locale di eccellenza, il Caseificio Pioggia, un laboratorio artigianale a conduzione familiare che dagli anni ’60 produce ottimi formaggi e latticini con metodo tradizionale. Utilizzano esclusivamente latte proveniente da allevamenti locali, lasciati pascolare all’aperto e rigorosamente controllati. Ci siamo letteralmente tuffate in una degustazione che ci ha deliziato il palato, dalla ricotta, la burrata, la mozzarella fior di latte ai formaggi stagionati come il caciocavallo. Tutto davvero delizioso tanto che una volta tornate a casa ci siamo lasciate ispirare da uno degli ultimi corsi di cucina tenuto dal nostro Chef preferito, Andrea Serravezza,. per realizzare questa ricetta. Un'idea originale per unire il gusto delicato della Mozzarella fiori di latte ai Funghi Cardoncelli tipici del territorio pugliese.


Ingredienti per 4 persone
Pane di grano (4 fette)
5 pomodorini invernali
5 funghi cardoncelli
20 olive verdi
2 peperoni verdi dolci (tipo friggitelli)
mozzarella fior di latte (noi Caseificio Pioggia)
Olio extra vergine d'oliva
sale
origano

1 - Tagliate delle fette di pane di grano, alte circa 3cm e con l'aiuto di un coppa pasta, ricavate 4 dischi regolari;


2 - Riscaldate una pentola antiaderente con un filo di olio d'oliva extra vergine e tostate i dischi di pane da ambo i lati per alcuni minuti;


3 - Tritate le verdure: denocciolate le olive e tagliuzzatele, se utilizzate dei pomodori invernali come noi dovete prima eliminare la pelle esterna e poi spezzettetateli. Lavate i peperoni e ricavate delle rondelle sottili. I funghi vanno prima puliti bene, aiutandovi con un panno umido eliminate bene le impurità e poi tritateli. Tenetene da parte uno intero, vi servirà per la decorazione finale del piatto;

4 - Saltate i funghi in padella con olio evo e uno spicchio di aglio;


5 -Scottate velocemente nella stessa padella anche le rondelle di peperoni;


6 - Tagliate nel senso della lunghezza il fugo che avete messo da parte e scottatelo in padella sempre con dell'olio evo;


7 - Tagliate la mozzarella a dadini;


8 - A questo punto dovete solo montare tutti gli ingredienti insieme sul crostone di pane. Ungete l'interno del coppa pasta con dell'olio in questo modo sarà più facile sfilarlo quando avrete finito l'operazione;



9 - Iniziate con adagiare i pomodorini sul pane, insaporite con del sale, poi passate alla mozzarella aggiungete un goccino di olio evo e dell'origano, proseguite con le olive e le rondelle di peperoni, concludete con uno strato di funghi. Premete bene gli ingredienti ogni volta che li inserite, in modo che formino uno strato compatto;





































10 - Sfilate delicatamente il coppa pasta, e decorate on i funghi, dei pomodorini e la mozzarella in modo da richiamare gli ingredienti presenti nel vostro crostone;



Oltre alla deliziosa mozzarella fior di latte, abbiamo potuto assaggiare altri prodotti del Caseificio Pioggia , come la Burrata e alcuni Formaggi stagionati molto particolari e davvero ottimi. Il classico Caciocavallo, un Cacio goloso alle noci, il Cacio ubriaco al vino, il Cacio contadino un pecorino stagionato sotto la cenere dei rami d'ulivo




La Basilica di S. Martino, patrono della città di Martina Franca

Piazza Plebiscito con uno scorcio della Basilica di San Martino




Buona Spizzicata!


2 commenti:

  1. che fame!!!!questo crostone è molto invitante....mi piace! Brave. un abbraccio,Peppe

    RispondiElimina
  2. ... bello, bello belloooo!
    e ... buono, buono buonoooo questo crostone!
    e poi i cardoncelliiii, i miei primi funghi (ho passato la mia adolescenza ad Altamura) che rimangono i miei preferiti. Qui in Salento (carduniti), molto rari ma sempre molto buoni.

    La Valle D'Itri, con tutta quella zona, è da visitare assolutamente! Consiglio, di conoscerla, se possibile facendo frequenti piccole escursioni perchè è da centellinare come un nettare prezioso.
    C'è tanto da scoprire, credetemi ci sono vissuta!
    Brave, mi stupite sempre, e questa volta mi avete evocato dei bellissimi ricordi!
    ... e poi la vostra ricetta mi ha conquistata al punto che non so resistere!!!
    Grazie e un forte abbraccio X 2!

    RispondiElimina

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