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Swiss Cheese Parade: Puglia e Svizzera si uniscono nella tradizionale Puccia dell’Immacolata

In questo post vi vogliamo raccontare un viaggio ricco di gusto, che parte dalla lontana Svizzera per arrivare in Puglia e precisamente in Salento dove viviamo noi. Circa 1.300 km percorsi da nord vs sud, attraverso i quali una grande scatola piena di ottimi Formaggi Svizzeri, ha viaggiato sino ad arrivare sulle nostre tavole. Dobbiamo ringraziare Teresa del blog Peperoni e Patate per aver organizzato il bellissimo Contest “Swiss Cheese Parade”, al quale abbiamo partecipato con grande entusiasmo.
Il tema è stato lo “Street Food” un modo divertente e allegro di gustare il cibo, in maniera informale come sempre più spesso ci capita nella nostra quotidianità. La ricetta che ci è subito balzata in mente per unire la tradizione Svizzera con quella Salentina è stata la Puccia.
Tantissime sono le sue varianti, da quella classica con le olive, a quelle condite con le verdure chiamate “pizzi leccesi”. Ma oggi vi vogliamo parlare della tipica Puccia dell’Immacolata. Anticamente era usanza locale,  mangiare la puccia solamente in occasione della vigilia dell’Immacolata, ovvero il 7 dicembre, giorno in cui si doveva rispettare il digiuno per purificarsi in preparazione alla festa dell’ 8 dicembre. 
In tutta la giornata era concessa solo una puccia bianca, da condire con tonno, capperi, alici o pesciolini e ovviamente olio extravergine d’oliva. Ancora oggi la maggior parte dei salentini continua a rispettare questa tradizione, riunendosi allegramente per gustare a pranzo la mitica puccia che viene condita come da tradizione o con qualche variazione a seconda dei propri gusti. La regola da rispettare assolutamente è "no carne o derivati", da sostituire con tanto formaggio. 
Per questa occasione ne abbiamo voluta creare una speciale, con alcuni prodotti tipici del nostro territorio per accompagnare ed esaltare al meglio il gusto del formaggio svizzero le Gruyère.
Siamo sempre interessate alla scoperta di nuovi sapori, non solo locali, quando si tratta di eccellenze gastronomiche. Dove storia e tradizione si fondono insieme a mani esperte per realizzare prodotti in armonia con la natura. Veri e propri capolavori, come questi Formaggi Svizzeri, il "Gruyére DOP" nonostante la sua caratteristica a pasta semi dura si scioglie delicatamente in bocca al primo assaggio, sprigionando sapori intensi, e lo “Sbrinz DOP” dal profumo fruttato e dalla consistenza robusta molto versatile in cucina.


Ingredienti per 6 Pucce

500 gr di farina mista (250 gr di farina 00 e 250 gr di farina rimacinata di grano duro)
350 gr di acqua (circa)
120 gr di Lievito madre
Sale

Farcia
300 gr di cicorielle selvatiche (già lessate)
8 alici sott’olio
1 spicchio di aglio
Olio extra vergine d’oliva
Pomodori secchi sott'olio
Formaggio le Gruyère 
Sale e peperoncino

1 - Per la preparazione delle pucce consigliamo di iniziare la sera prima. 
Impastate metà della farina con il lievito madre insieme a 150 gr circa di acqua. Lasciate riposare l’impasto per tutta la notte coperto con un canovaccio in un luogo tiepido.



2 - L’indomani mattina unite all’impasto il resto della farina e la restate parte di acqua, lavorate con energia per qualche minuto. Fino a quando non sentite con le mani l'impasto morbido ed elastico. Unite il sale e formate una palla liscia e morbida, evitate di aggiungere altra farina. Fate riposare per qualche minuto e poi riprendete a lavorarlo. Coprite e lasciate riposare in luogo tiepido per circa 2 h fino a quando non sarà raddoppiato.


3 - A questo punto potete formare le pucce, staccate una parte di impasto e modellatele sul palmo di una mano. Formate dei panini che lascerete riposare per ancora qualche minuto.



4 - Riscaldate il forno a 200° e quando sarà ben caldo infornate le pucce sino a quando non saranno dorate e ben gonfie. Toglietele da forno passatele velocemente nella farina e lasciatele raffreddare.



Per la Farcia:
5 - Fate saltare in padella con dell’olio e.v.o. e uno spicchio di aglio le cicorielle (precedentemente lessate), insaporite con del sale e peperoncino, aggiungete le alici sott’olio fino a quando non si saranno sciolte.


6 - Preparate le pucce in questo modo: apritele a metà adagiate sulla base un po’ di cicorielle poi le fette di formaggio Gruyère e due pomodori secchi. Non vi resta che assaggiarle- Buona Spizzicata!









3 commenti:

  1. Complimenti........... una puccia invitante ed appetitosa!!!un caro saluto,Peppe.

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  2. ....una vera tentazione!
    Perchè aspettare l'Immacolata?
    Sarà ottima assaggiarla a San Martino per poi ripetere l'esperienza la vigilia dell'Immacolata!
    Non vi pare?
    Vi abbraccio

    RispondiElimina

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